Lucidi e Categorie: esempi

Come esempio di utilizzo di Lucidi e Categorie si può immaginare un progetto di scenografia per uno spettacolo tea­trale, in cui tutti gli elementi che compongono lo scenario vengono raccolti in un dato Lucido, mentre gli elementi del primo e secondo Atto vengono assegnati a due Categorie preposte a distinguerli. Quando si aggiungono degli ele­menti alla scena, basta collocarli nel Lucido relativo e assegnarli alla Categoria Atto 1 o Atto 2. Con questa struttura, utilizzare la visibilità dei Lucidi per visualizzare solo il Lucido della scena e quella delle Categorie per attivare o disattivare Atto 1 o Atto 2. In questo modo è possibile visualizzare la posizione degli elementi della scena in ciascun Atto in maniera indipendente.

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Un altro modo per trarre vantaggio da questa struttura è quello di utilizzare le Categorie anche per gli apparecchi di illuminazione. In una situazione con molteplici scene in repertorio, assegnare ogni apparecchio alla Categoria della scena in cui viene utilizzato: è così possibile visualizzare gli apparecchi di ogni scena indipendentemente da quelli presenti nelle altre scene.